Il 5 ottobre, nella zona di Dafni ad Atene, il 12enne Ali Mohammed Rasul è stato arrestato dalla polizia mentre stava frugando in un bidone della spazzatura. E’ stato portato al commissariato e poi in un centro di detenzione minorile a Thrakomakedones, Attica nord-occidentale, perché senza documenti di identità. Il 12enne ha due fratelli minorenni e la madre in città e vuole ricongiungersi a loro. Quando alcune persone a lui solidali hanno contattato il centro, si sono sentite dire che la madre potrà riprenderlo solo nel momento in cui porterà lì i suoi documenti (che non ha). Nel caso in cui la donna volesse recarsi al centro per incontrare il figlio, verrebbe comunque arrestata perché neanche lei è in possesso di documenti. La polizia carceraria ha riferito che il 12enne dovrà scontare una pena di sei mesi e sarà deportato l’anno prossimo.
Il dodicenne ripete di voler tornare dalla sua famiglia e non vuole restare nel centro di detenzione statale. Vi chiediamo di aiutarci a sostenere le spese legali necessarie a farlo ricongiungere con la sua famiglia. Compagni, questa è una questione urgente! Il numero di telefono di contatto è: 0030 6949541712.