Skip to content

Salonicco: appello per il primo festival dei lavoratori autorganizzati, 15 e 16 ottobre

Il primo festival dei lavoratori autorganizzati si terrà sabato 15 e domenica 16 ottobre presso l’università Aristotele di Salonicco.

L’ingresso è gratuito per tutti.

Il primo festival dei lavoratori autorganizzati invita tutti i lavoratori, i sindacati, i giovani, gli immigrati, i gruppi politici e i collettivi, le persone che vivono gli spazi occupati e i comitati di quartiere a partecipare alle manifestazioni e agli eventi previsti per queste giornate di festival. Il nostro obiettivo è far partire un dialogo ormai indispensabile ed esplorare le dinamiche che legano i settori rivoluzionari del movimento greco dei lavoratori

Una spirale individuale e competitiva nei confronti del sindacalismo dello stato e dei padroni del G.S.E.E. (Assemblea Generale dei Sindacati dei Lavoratori Greci), da una parte, e dall’altra verso il sindacalismo partitista del P.A.M.E. (Fronte di Lotta dei Lavoratori). Per un reale coordinamento dei lavoratori che abbia un Centro di Lotta Sindacale Indipendente, per la separazione dai leader sindacalisti traditori e riformisti, per creare una Federazione Proletaria Rivoluzionaria.

Invece di arrenderci, stiamo assumendo posizioni di lotta contro i capitalisti, contro lo stato e tutti coloro che aspirano ad essere i manager delle nostre vite. Analizzando il contesto economico e politico di classe e lo stato in cui versa il sindacalismo, possiamo comprendere il presente e provare a stabilire i nuovi compiti della nostra classe, delineando un quadro politico e sindacale in grado di aprire uno squarcio nel presente, di creare un futuro libero dallo stato e dai padroni stranieri e locali.

Gli argomenti che tratteremo durante il festival saranno quelli legati alla lotta dei lavoratori di Salonicco e alle associazioni proletarie di base. Si parlerà anche di possibili connessioni tra i sindacati e gli altri fronti di lotta, inquadrati in una prospettiva comune indipendente. Un’indagine sulla vita quotidiana dei lavoratori e dei disoccupati in questo contesto di crisi nazionale e internazionale, cercando di individuare le immediate risposte che gli oppressi dovrebbero dare. Ultima, ma non per importanza, la discussione sulla creazione di modelli di sindacalismo di base e sulle politiche del lavoro che acutizzano la guerra di classe.

Per rafforzare l’autodifesa del lavoro e armare il contro-attacco sociale.

SETTORI VERTICALI – STRUTTURE ORIZZONTALI

Al festival ci saranno vari eventi culturali quali concerti dal vivo, proiezioni di filme e documentari, ecc.