Gli è stata spianata la strada già da un bel po’ di tempo. La Nazione è in pericolo, abbiamo ascoltato una lunga serie di incomprensibili dichiarazioni in virtù delle quali il capitale fittizio e un’economia speculativa sono ormai diventate una concreta minaccia per la sussistenza stessa del popolo.Un’incessante pressione nei confronti della gente affincheè abbandoni la lotta contro il capitale e si allinei dietro al primo salvatore nazionale che gli si pari davanti. Una necessità urgente di tornare ad una sorta di normalità,qualcosa di simile ad una pace sociale, un bisogno urgente di ritorno all’ordine.
Secondo le parole di un poeta,”l’ordine odora di carne umana” – e, secondo uno slogan anarchico creato qualche anno più tardi, questo stesso odore appartiene anche all’unità nazionale. Un banchiere che chiede alla gente di sopportare qualunque tipo di sacrificio… ci viene da chiederci se anche i banchieri abbiano senso dell’umorismo. Anche nel momento della sua retrocessione dal vice-presidente della Banca Centrale Europea a primo ministro greco, questo umanoide trova la forza di scherzare! E questo, di fronte ad una delle più profonde crisi del capitale, proprio in questo esatto momento, la sovranità si è rapidamente, e senza esitazioni, tolta il velo della democrazia rappresentativa, il velo di qualsiasi procedura democratica di sorta. C’è qualcosa di cui sorprenderci? “Sovrano è chi decide dello stato… di eccezione”.
E così hanno deciso. Hanno preso qualcosa che era nascosta e lo hanno messo allo scoperto. Se questa non è paura, allora cos’è? Se questa non è l’opportunità di una vita intera permettere a nudo l’essenza caotica della democrazia, allora cos’è? Quando l’avremo?